Non sarà un Natale facile sul fronte dei prezzi: attenzione ad addobbi, regali, pranzo, cenone e vacanze. Le cifre preoccupanti
Non è Natale senza addobbi e l’albero e cresce il numero di italiani che inizia ad allestire la propria abitazione con sempre maggiore anticipo rispetto a quanto accadeva in passato. Se infatti solitamente la preparazione dell’albero di Natale avveniva l’8 dicembre, oggi sin dalla metà del mese di novembre non è raro imbattersi in luminarie o alberi addobbati e luminosi.
Ma quest’anno bisognerà fare i conti con un’insidia da non sottovalutare ovvero il caro prezzi. Lo rivela un rapporto congiunto Facile.it – Consumerismo No Profit dal quale emerge quanto gli italiani rischiano di spendere in più rispetto agli scorsi anni per addobbi, pranzo di Natale, cenone della Vigilia, regali e vacanze. Un preoccupante salasso.
Natale, impennate dei prezzi per addobbi, pranzo, regali e vacanze
L’inflazione che ha investito l’Italia ha avuto ripercussioni su ogni ambito della quotidianità di ognuno di noi e anche le festività natalizie non potevano rimanere escluse dal caro prezzi. L’indagine commissionata all’istituto di ricerca Emg Different mette nero su bianco in luce quali saranno i costi di questo Natale ormai alle porte. Ebbene la spesa complessiva stimata sarà di circa 11 miliardi di euro con una previsione di spesa pro capite pari a 256 euro.
Secondo il report gli aumenti saranno spropositati e potranno addirittura toccare il 300% interessando a tutto campo le varie spese dedicate alle festività. Tanto da spingere molti italiani a razionalizzare e ridurre i propri acquisti limitandosi al solo stretto necessario: con 6,2 milioni che hanno già ammesso di essere intenzionati a tagliare sui costi, parte dei quali perché si trova in un momento di difficoltà economica ed i restanti a causa dell’incremento di altre spese.
Il budget per il pranzo o il cenone sarà di circa 83 euro (3,5 miliardi complessivi) con molti limiti nella scelta degli alimenti a causa dell’incremento dei prezzi pari al 2,4% rispetto all’1,1% di settembre 2024. La spesa per gli addobbi ha raggiunto cifre ‘stellari’, passando da 233,33 per le decorazioni dell’albero ad oltre 270 euro. Ed infine c’è la voce ‘vacanze’ per i connazionali che decideranno di partire e trascorrere almeno una notte fuori casa: la spesa media sarà di 335 euro per un ammontare complessivo di quasi 4 miliardi. Anche in questo caso i rincari saranno su più livelli ed interesseranno in particolare i trasporti, con un aumento anche del 100%.