Le location della fiction Rai Vincenzo Malinconico 2 hanno in comune una magnifica città: ecco qual è.
Il 1° dicembre al via la seconda stagione di Vincenzo Malinconico, l’anti-eroe per eccellenza, interpretato da Massimiliano Gallo. Una nuova storia all’orizzonte per un personaggio apparentemente ‘d’insuccesso’. Lo ritroviamo afflitto, dopo la rottura con la collega Alessandra, sempre circondato dall’ex moglie Nives.
Sta per diventare nonno – la figlia acquisita Alagia è in dolce attesa – infine si ritrova continuamente immerso tra le scartoffie del Tribunale, cercando di soddisfare le richieste dei clienti che domandano il suo aiuto benché, talvolta, sia difficile ‘portare a casa’ la vittoria. Ma l’arrivo di una persona cambia tutto.
Un inedito capitolo che si inserisce in una cornice paesaggistica scenografica, già precedentemente protagonista. Diversi i punti di riferimento, come il Palazzo di Giustizia oppure il complesso residenziale nel quale vive l’avvocato stesso, affascinante dal punto di vista architettonico. Quindi dov’è stata girata la serie?
Si attende con trepidazione la domenica sera, appuntamento settimanale per Vincenzo Malinconico 2. Un po’ perché si vuole seguire il racconto, specialmente il filone narrativo principale che funge da fil rouge (la scomparsa della giovane Venere), un po’ per lasciarsi avvolgere dalla bellezza, offerta da quei luoghi splendidi.
Infatti, frame dopo frame, diventa possibile immaginare e viaggiare con la fantasia affinché ci si trasporti in quelle località, così suggestive e ricche di cultura, le stesse dove è ambientata la serie tv. Dunque, la città che accomuna i luoghi visti finora sul piccolo schermo è Salerno, con quel tocco di magica originalità.
Come poc’anzi accennato, svariati i siti centrali intorno ai quali si snoda la narrazione, senza contare le riprese dei vicoli o scorci notturni delle vie che fungono da sfondo per Vincenzo Malinconico. A titolo di esempio, si intravedono il porticciolo di Pastena, l’Arenile di Santa Teresa oppure Piazza della Libertà.
A questi si aggiungono Corso Vittorio Emanuele II, via Mercanti, via Duomo, via Tasso, Via Trotula De Ruggiero e Via Botteghelle. Innumerevoli le location, impiegate come set televisivi sotto la direzione di Luca Miniero, in grado di regalare al pubblico uno spaccato della città campana, straordinaria ad ogni angolo.
Un contesto geografico-storico interessante al quale il pubblico è molto legato fin dalla prima stagione. Ormai Salerno è ‘casa’ per milioni di telespettatori grazie a questo iconico personaggio, così perfetto nella sua quotidiana imperfezione nonché umanamente meraviglioso, accompagnato da auto-ironia.
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