Che cosa succede in materia di eredità nel momento in cui viene lasciata la casa ad un fratello o ad una sorella? Come stanno realmente la cose realmente in tal senso.
Nel momento in cui una persona viene a mancare, il primo aspetto con il quale dobbiamo fare i conti è sicuramente quello relativo al dolore da gestire e da assorbire. Superato questo aspetto, poi, gli eredi devono sicuramente fare i conti con la questione che gravita attorno all’eredità. Che rappresenta, sin dalla notte dei tempi e dagli albori del genere umano, uno degli argomenti maggiormente divisivi in senso assoluto. Anche nelle famiglie più insospettabili da questo punto di vista.
Può capitare, per esigenze valutazioni o per svariate motivazioni che andrebbero valutate da caso in caso, che la casa, però, anche in presenza di più eredi di uguale ordine e grado, venga assegnata solo ad uno degli eredi. Cosa succede agli altri fratelli o alle altre sorelle? Andiamo a vedere cosa dice la legge a riguardo e perché si tratta di un qualcosa di estremamente importante da valutare e da conoscere. Augurando a tutti una buona lettura.
Eredità, cosa succede se lasciano la casa a tua sorella
Da questo punto di vista, è importante conoscere quello che dice la legge a proposito di diritti degli eredi. La legge, infatti, stabilisce che non possano essere escluse dall’eredità la moglie ed i figli. Ed in tal senso, per ciascuno di loro ci sono delle quote minime da tenere in considerazione. Immaginiamo una situazione in cui ci siano due fratelli, o un fratello ed una sorella, e solo ad uno di loro viene riconosciuta la casa. Che cosa succede in questo caso all’altro? Ha diritto a qualcosa?
Si può chiedere la relativa quota in denaro, corrispondente al valore della tua legittima, ma bisogna ipotizzare anche il caso in cui non c’è accordo si possa ricorrere davanti ad un giudice. In alcuni casi, infatti, il giudice può ordinare la vendita della casa per dividere il ricavato tra le due persone, dal momento che sarebbe sicuramente complicato proprio in termini logistici, oltre che di costi da sostenere ed organizzativi, dividere fisicamente un immobile.
Potete stabilire modalità di utilizzo condiviso, o tua sorella può mantenere la casa riconoscendoti una compensazione. Si tratta, in questi casi, di accordi tra le parti privati che possono essere utili per evitare di ricorrere alle vie giudiziarie. Sicuramente più dolorose da percorrere ed anche gravose per le famiglie coinvolte dal punto di vista economico.